Ci siamo liberati di un delinquente e un assassino che aveva preso il potere con la forza e la complicità di un monarca inetto e di imprenditori che tradivano la democrazia.
Ci siamo liberati di chi fu complice della morte di Matterotti rivendicando di essere il capo di un’associazione a delinquere.
Ci siamo liberati del colonizzatore che assalì l’Etiopia e massacrò i civili usando per la prima volta i gas chimici.
Ci siamo liberati di chi imprigionò e spesso assassinò gli oppositori, cercandoli anche all’estero..
Ci siamo liberati di chi mise la magistratura sotto il controllo del potere esecutivo.
Ci siamo liberati di chi cancellò la libertà di espressione e la libertà di stampa-
Ci siamo liberati di chi rubò i soldi degli italiani.
Ci siamo liberati di chi propugnava la difesa della razza.
Ci siamo liberati di chi promosse la persecuzione degli ebrei e la loro cacciata dalla scuola, dal lavoro, dall’università.
Ci siamo liberati di un criminale che trascinò l’Italia in guerra accanto a Hitler dichiarando che al regime servivano poche migliaia di morti per sedere al tavolo delle trattative
Ci siamo liberati di chi portò alla morte 650 mila soldati italiani su tutti i fronti di guerra.
Ci siamo liberati delle Repubblica di Salò e del suo legame di sublternità a Hitler.
siamo liberati delle bande fasciste che con i nazisti si macchiarono di crimini orrendi:   la Guardia Armata di Palazzo Braschi.  la Banda Koch, la banda Carità, la banda Fiorentini, òa banda Collotti.
Ci siamo liberati dei campi di deportazione di Fossoli, di Verona, della Risiera di san Saba.

Ecco di tutto questo ci siamo liberati e di altro ancora. Non abbiamo solo riconquistato la libertà, ci siamo liberati di un mostro. Ed è inutile chiedere ai fascisti di oggi di dichiararsi antifascisti perché quel mostro vive in loro.